Orafo e incisore in rame (Firenze 1436 - ivi forse 1487). Poche le incisioni al B. attribuibili con qualche sicurezza e tutte tratte da disegni di S. Botticelli: tre decorano il Monte Sancto di Dio di A. Bettini (1477) e diciannove illustrano la Comedia dantesca curata dal Landino (1481). Nulla si sa della sua attività come orefice ...
Leggi Tutto
Baldini, Baccio
Maria Donati Barcellona
, Orafo e incisore fiorentino, attivo tra il 1460 e il 1485 e di cui si hanno scarse notizie. Gli viene concordemente attribuita l'esecuzione delle incisioni [...] che ornano l'edizione a stampa della Commedia commentata dal Landino (Firenze 1481). Secondo il Vasari le incisioni, tratte dai disegni botticelliani, dovrebbero essere del Botticelli stesso: " Mise in ...
Leggi Tutto
Prelato (Siena 1396 - ivi 1487); entrò fra i gesuati nel 1439; Niccolò V gli affidò importanti missioni, e così Pio II che lo fece vescovo di Foligno (1461) ove creò il Monte di pietà e introdusse riforme; [...] senese a Milano (1466) e presso l'imperatore Federico III (1482). Nel 1485 rinunciò alla diocesi, ritirandosi a Siena. Degli scritti è ricordato il Monte sancto di Dio (1477) per le incisioni attribuite a BaccioBaldini su disegni del Botticelli. ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] , come Michelangelo, Dante a fondamento delle proprie invenzioni. Lo interpretò con le figure che un intagliatore, BaccioBaldini, mise, sui suoi disegni, a illustrazione della Divina Commedia commentata da Cristoforo Landino e pubblicata, l ...
Leggi Tutto
INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] maniera fine, botticelliana. Il più fedele interprete del Botticelli sarebbe stato, secondo il Vasari, l'orafo BaccioBaldini; sotto questo nome si raccolsero disparatissime cose, molte delle quali oggi sono ritenute invece del Finiguerra. Comunque ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] incisioni e le venti che ornano il Dante pubblicato dallo stesso tipografo nel 1481 sono note come opera di BaccioBaldini, da disegni di Botticelli. L'illustrazione di questa Divina Commedia è limitata all'Inferno ed è riuscita singolare, certo ...
Leggi Tutto
PIANETA (dal gr. πλανήτης "errabondo")
Francesco PORRO de SOMENZI
Ornella TOMASSONI
Questo nome si attribuiva dagli antichi a tutti i corpi celesti che si spostano sul fondo immutabile delle stelle [...] Schifanoia a Ferrara (v. V, tav. XXII), in alcune incisioni nel British Museum, attribuite all'artista fiorentino BaccioBaldini e nelle miniature del De Sphaera (Modena, Bibl. Estense). Numerose altre rappresentazioni si hanno in questo secolo dei ...
Leggi Tutto
VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] di A. Baiocchi, Milano-Napoli 1994, pp. 1073-1090; D. Brancato, “Narrar la sustanzia in poche parole”. Cosimo I e BaccioBaldini correttori della Storia fiorentina, in Giornale italiano di filologia, LXVII (2015), pp. 323-334; D. Brancato - S. Lo Re ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] dal Gran Duca Francesco […] e nella filosofia parimente» (ibid.); ebbe, fra gli altri, il protomedico di Cosimo I, BaccioBaldini, come maestro di filosofia e della sua formazione fu incaricato inoltre Ostilio Ricci. Il M. si mostrò ben presto «d ...
Leggi Tutto
SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
*
. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] di H. Memling, a Bruges, o la Sibilla del Cagnacci (Roma, Galleria Gorghese). Le 12 Sibille sono state riprodotte in una serie d'incisioni da BaccioBaldini.
Bibl.: L. Freund, Studien zur Bildgeschichte der Sibyllen, Amburgo 1932 (tesi di laurea). ...
Leggi Tutto