Citaredo greco di Corinto, figlio di Nicostene (seconda metà del 3º sec. a. C.), autore di un poema in versi gliconei e ferecratei, inciso con notazioni musicali in una stele del tesoro degli Ateniesi a Delfi ...
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Nome di ceramista greco che appare su di un cratere trovato a Cerveteri, ora nel Museo del Palazzo dei Conservatori a Roma. Veramente, accanto alla lettura preferita, da alcuni, di Aristonoo ('Αριστόνοος, [...] 'Αριστόνους derivato da Αριστονοϕος) è la lettura 'Αρισόνοϑος, dopo il nome del ceramista è la forma ἐποίησεν ("fece"). Dopo il vasetto protocorinzio di Pyrrhos è questo il vaso ellenico più antico provvisto ...
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(gr. Πολύϕημος, lat. Polyphemus) Nome di due personaggi della mitologia greca:
1. Uno dei Lapiti, figlio di Elato; partecipò alla lotta fra Lapiti e Centauri e alla spedizione degli Argonauti; fondò [...] ) Polifemo divenne l'innamorato ingenuo e sentimentale della ninfa Galatea. Fu spesso rappresentato nella pittura vascolare (vaso di Aristonoo) e in pitture o rilievi ellenistici.
Il mito del ciclope Polifemo e di Galatea è stato ripreso, nell ...
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POLIFEMO (Πολύϕημος, Polyphemus)
Ciclope figlio di Posidone e della ninfa Toosa. Il poeta del IX dell'Odissea, elaborando questa figura, probabilmente già popolare in fiabe e racconti di marinai, le ha [...] di Enea sbarcati in Sicilia. La figura di questo massimo tra i Ciclopi, soprattutto in scene dell'episodio omerico, fu prediletta dalla pittura vascolare (vaso di Aristonoo), e, nell'addolcita forma ellenistica, in pitture parietali e rilievi. ...
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Gli Alevadi erano i membri d'una stirpe nobile che dominava a Larissa, e pretendevano di discendere da Eracle, non altrimenti che i Bacchiadi di Corinto; e forse la stirpe degli Alevadi si è sostituita [...] della guerra del Peloponneso, v'era in Larissa l'antagonismo di due fazioni, capitanata una da Aristomede, l'altra da Aristonoo, che di fronte al nemico (Sparta e gli alleati) procedevano concordi. Potevano essere ambedue Alevadi, oppure uno il ...
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GELA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Filippo DI PIETRO
Luigi PARETI
Città della provincia di Caltanissetta, che si stende in bell'aspetto sopra una collina, a 45 m. s. m., ed è quasi al centro [...] essa costruito uno dei più antichi tesori a Olimpia. Nel 580-79 i Geloi fondavano Agrigento, valendosi come ecisti di Aristonoo e di Pistilo; la colonia si distaccò dalla madrepatria, fin da Falaride che ne assunse subito la tirannide. Il confine ...
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Figure favolose delle antiche credenze greche, di statura gigantesca e forniti di un solo occhio in mezzo alla fronte. La testimonianza più antica è probabilmente il libro IX dell'Odissea (vv. 106-564), [...] predilezione quello che può dirsi l'unico Ciclope dell'Odissea, Polifemo: la più antica illustrazione dell'Odissea è nel cratere di Aristonoo, trovato a Cere, in Etruria, ma di arte ionica. Altrettanto popolare è il motivo di Ulisse e dei suoi che ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] con più risalto drammatico ed efficacia narrativa. I minori lirici dell'età , Aessandrina, come Isillo d'Epidauro, Macedonio, Aristonoo, Filodamo, composero poesie rituali, gravi e opache di fattura e prive d'ispirazione. Un ottimo esempio di poesia ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] , di forma tondeggiante ma incavato in basso, dipinto in giallo, grigio e turchino per i metalli diversi (v. aristonoo, cratere di Cerveteri).
Diverse fogge di copricapo muniscono la testa dei guerrieri cretesi e micenei, che però compaiono anche ...
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