Giornalista e saggista britannico naturalizzato statunitense (Portsmouth, Regno Unito, 1949 – Houston, Texas, 2011). Durante gli studi universitari a Oxford si è avvicinato al pensiero trotskista e ha [...] politiche di sinistra quali International Socialism e, in seguito, New Statesman. Già noto per le decise posizioni anti-clericali e per la radicale opposizione alla guerra del Vietnam (e all’amministrazione statunitense nel suo complesso), all ...
Leggi Tutto
Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] quale i successivi movimenti mazziniani, bakuniani e socialisti si sono sviluppati nel corso dell’Ottocento, con caratteristiche fortemente anti-clericali e nel quadro di una società nettamente agricola: si tratta cioè di una ‘zona rossa’»; Sud, «la ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] a 39 anni nella Milano democratizzata dai francesi" (114), Girolamo Bocalosi, che dagli iniziali spiriti anti-clericali e anti-autoritari approda a ferventi ardori democratico-giacobini (115), Giuseppe Fantuzzi, che a Rousseau deve la primaria ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] tipo Leone (1923-24), 1550 tonn., 33,5 nodi, 8/120, 2/76 antiaerei, 4 lanciasiluri da 450; 2 tipo Aquila (1914-16), 1306-1430 t., 33, 1871), vituperata e minacciata dal nazionalismo e dal clericalismo francese, s'andava accostando alla nuova Germania ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] franco-inglesi: ora è la Francia che accenna a un'azione anti-inglese vivace. Filippo Augusto pare già avesse pensato ad annettere l' la formazione di un partito dell'ordine a base clericale-conservatrice, la cui influenza fu decisiva a favore della ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] e la Presse Réunie di Strasburgo, che raggruppa 12 giornali clericali autonomisti dell'Alsazia con 175.000 copie.
A Parigi diffusi sono La Bourse Égyptienne (1903; 10.000 copie; anti-wafdista), Il Giornale d'Italia, sorto dalla fusione dell' ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] spirito superiore, che in certi argomenti - in fatto di costumi clericali, per esempio - s'accordava con le idee sue e poi non l'avrà amata, perché vi fumiga una "barbarica" caligine anti-romana: e ad ogni modo l'Alessandreide appartiene al tipo ...
Leggi Tutto
LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] internazionale della Chiesa, non solo poggiando sui partiti clericali - di cui incoraggiò la riorganizzazione - ma anche S. Sede e il governo italiano.
Il fallimento della politica anti-italiana così tenacemente seguita in quegli anni da L. non turbò ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Giordani, Goethe, Byron" che erano "prima immorali, poi anti-italiani, in ultimo meschinissimi". Guardata a distanza tutta questa storica italiana. Di fronte al pericolo di un revanscismo clericale e di una crescente presa sulle masse del pensiero ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] ). Nell'anno successivo, le speranze del C. sulla vittoria dell'"Anti-Corn-Law League" si sarebbero realizzate.
Un più lungo soggiorno a voluto lasciare quiete, per non destare le ire dei clericali in Francia. In luogo della Società nazionale, che si ...
Leggi Tutto
antigay
(anti-gay), s. m. e agg. inv. Chi non accetta l’omosessualità o manifesta intolleranza nei confronti dei gay; contrario all’omosessualità. ◆ [tit.] Parigi, il sindaco accoltellato da un anti-gay in municipio / [Bertrand] Delanoë non...
antirelativista
(anti relativista), s. m. Chi si oppone a ogni forma di relativismo. ◆ «[Silvio] Berlusconi […] forse sotto l’infausta influenza di [Gianni] Baget Bozzo e [Angelo] Panebianco, cioè il neo-assolutista cristiano e l’anti relativista...