Cartografo e astronomo giapponese (n. 1745 - m. 1821); a 50 anni si diede agli studî di astronomia, e, recatosi a Tokio, divenne allievo dei due Takahashi, padre e figlio, astronomi dello shōgun. Nel 1800, col permesso del governo e a proprie spese, intraprese la ricognizione dell'isola di Hokkaido e l'anno dopo ebbe l'incarico ufficiale di estendere tale ricognizione a tutto il Giappone, compito che terminò nel 1818. La carta dell'arcipelago, meravigliosamente incisa, apparve nel 1821.