CAMM, Sydney
Progettista e costruttore aeronautico inglese, nato a Windsor il 5 agosto 1893, morto a Londra il 12 marzo 1966.
Ancora studente alla Royal Free School di Windsor cominciò a costruire modelli di aeroplano. Nel 1912 progettò insieme con altri un aliante biplano del tipo Chanute. Nel 1914 iniziò a lavorare nella Martinsyde Company. Trasferitosi nel 1923 alla Hawker Aircraft Company, vi divenne capo progettista nel 1925. Dopo il biplano sportivo Cygnet, del 1925, progettò lo Heron, a struttura metallica, e nel 1926 lo Hornbill; di entrambi questi velivoli fu costruito il solo prototipo. Miglior fortuna ebbero lo Hart (980 esemplari) e nel 1930 il Fury (130 esemplari), tutti biplani. Convinto che l'avvenire per i velivoli da caccia fosse rappresentato dal monoplano con ala a sbalzo, C. cominciò la progettazione dello Hurricane, suo capolavoro. Lo Hawker Hurricane, con motore Rolls Royce Merlin, compì il primo volo il 6 novembre 1935; il primo contratto (1936) fu per 600 esemplari; alla fine della guerra, quando cessò la produzione, fra Regno Unito e Canada ne erano stati costruiti 14.500 esemplari. Lo Hurricane fu uno dei due protagonisti (insieme allo Spitfire) della battaglia d'Inghilterra. Progettò poi il Typhoon (3330 esemplari) e il Tempest, dal quale derivò il Sea Fury, ottimo caccia navale (660 esemplari). Nel 1942 studiò un velivolo per montarvi il turboreattore Rolls Royce Nene: il Sea Hawk (600 esemplari), cui seguì nel 1951 un altro grande successo: lo Hunter (circa 2000 esemplari), che nel settembre 1953 conquistò un record mondiale di velocità: 1142 km/h su circuito chiuso di 100 km.
L'ultimo velivolo progettato fu il P 1127, da cui è derivato lo Harrier, macchina a decollo verticale, unica del suo genere che sia divenuta operativa. Nel 1965 C. ricevette la medaglia Guggenheim.