stagionalita
stagionalità Proprietà di alcuni fenomeni osservati nel tempo, generalmente modellati da una serie storica (➔ serie storiche), che si evidenzia sotto forma di fluttuazioni a cadenza periodica più o meno regolare. Queste possono essere legate a cambiamenti meteorologici, al calendario, o a particolari tempi decisionali. Esempi sono il consumo privato di gas/metano, che presenta picchi nei mesi invernali a causa del riscaldamento delle abitazioni, o la produzione industriale, che generalmente registra un calo nei mesi estivi.
In economia, si possono distinguere diversi metodi per trattare la stagionalità.
Il primo gruppo si basa sull’idea che la s. sia un disturbo che contamina i dati, o, più precisamente, le informazioni di interesse per l’analisi economica. Nell’ambito di questo approccio, la maggior parte delle tecniche sono finalizzate alla creazione di dati destagionalizzati (➔ destagionalizzazione), cioè ‘ripuliti’ dall’effetto stagionale.
Il secondo tratta la s. come una componente ben integrata nel modello di serie storiche impiegato per descrivere il fenomeno. Tra i modelli più usati per rappresentare una serie storica con componente stagionale ci sono i cosiddetti modelli ARIMA stagionali.
Il terzo gruppo inserisce la s. nella teoria economica, tenendo conto di come gli agenti economici reagiscono alle fluttuazioni stagionali e ne modificano di conseguenza l’impatto. Molte serie storiche economiche hanno infatti una forte componente stagionale ed è naturale pensare che gli agenti economici reagiscano a essa: per es. i produttori sanno che la domanda dei loro prodotti diminuisce in certi periodi dell’anno, mentre i consumatori sanno che certi prodotti sono disponibili (o sono meno costosi) soltanto in alcuni periodi. Produttori e consumatori possono quindi ottimizzare il proprio comportamento in considerazione di queste variazioni stagionali e in questo modo finiscono con l’influire sulle fluttuazioni stesse.