SISTO
. Così venne chiamata dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590) una moneta d'argento coniata a Bologna, con lo stemma papale al diritto e S. Petronio stante al rovescio, che valeva più del carlino e della gabella bolognese e anche del giulio romano.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, X, tav. IX, 3, 4; E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, s. v.; G. A. Zanetti, Nuova raccolta, ecc., III, Bologna 1775, p. 46, nota.