Montagna dell’Appennino Abruzzese, costituita da una dorsale che, dall’altopiano di Ovindoli, si innalza con pendio uniforme fino a 2349 m s.l.m. precipitando poi, con una parete di frattura e con dislivelli di 500-700 m, sui Prati del Sirente. Il Monte S. dà il nome a tutta una sezione dell’Appennino Centrale tra la valle dell’Aterno, la conca subequana, la Forca Caruso, la conca del Fucino e la catena del Monte Velino.