Storico e uomo politico (Aldourie, Scozia, 1765 - Londra 1832), formatosi alla scuola di A. Shaftesbury e di A. Smith, scrisse in risposta alle Reflections on the revolution in France di E. Burke, un'opera presto famosa, le Vindiciae Gallicae, or defense of the French Revolution (1791). Amico di Ch. Fox e di R. Sheridan, divenne segretario della nuova società Amici del popolo. La sua fama crebbe con il corso di lezioni di diritto tenuto a Lincoln's Inn (1799) e la difesa di J. Peltier (1803); fu poi giudice a Bombay (fino al 1811). Rimpatriato, entrò al parlamento, dove espresse idee di riforma nel campo criminale, coloniale, elettorale, difese la tolleranza religiosa e l'indipendenza ellenica. Prof. di diritto a Haileybury (1818-24), fu poi (1830) membro del Board of control. Scrisse Dissertation on the progress of ethical philosophy (1830), History of the revolution in England in 1688 (post., 1834).