sinergismo In farmacologia, processo, largamente sfruttato in terapia, derivante dall’azione contemporanea di due (o più) farmaci, che si esplica generalmente in senso positivo, e cioè nel potenziamento di uno di essi o di entrambi (o di tutti). Può essere dovuto alla capacità di uno dei farmaci di agevolare l’assorbimento, la diffusione o la concentrazione in sede opportuna dell’altro (o degli altri), o di ostacolarne i processi di eliminazione o di inattivazione.