sinechia In patologia, aderenza, saldatura tra formazioni membranose (s. pleuriche, pericardiche, peritoneali ecc.), o, più genericamente, fra due organi (per es., fra iride e cornea e fra iride e faccia anteriore del cristallino: s. anteriori e posteriori, rispettivamente). Sinechiotomia è la sezione di un’aderenza; di solito, viene praticata mediante l’elettrobisturi o con il sinechiotomo, che ha differente conformazione a seconda che l’intervento sia fatto con tecnica endoscopica o a cielo aperto. La sinechiotomia in particolari sedi prende nomi speciali: per es., pneumolisi intrapleurica, o operazione di Jacobaeus; viscerolisi, o resezione delle aderenze che avvolgono un viscere ecc.