BAC, Sigismond Ferdinand
Pittore e letterato, nipote naturale di Girolamo Bonaparte, nacque a Stoccarda il 15 agosto 1859. La sua infanzia è narrata nei suoi Souvenirs d'Exil (1916). Adottato da Arsène Houssaye, dapprima frequentò la società della terza repubblica, e in seguito il salotto della principessa Matilde. Don Carlos lo mise in rapporto con Riccardo Wagner, e incoraggiò la sua vocazione per la pittura. Fu scolaro di Bastien-Lepage contemporaneamente a Marie Baškirčev. Cominciò con Caran d'Ache nel 1880 sulla Caricature e nel 1884 sulla Vie Parisienne. Nel 1892 pubblicò una serie di album nel genere di Grévin. Viaggiò molto, specie in Italia, e finì con l'abbandonare il pennello per la penna. Scrisse: Vieille Allemagne (1897-1905), Louis II de Bavière (1911), Vieille France (1912), Volupté romaine, Jardins enchantes (1925), Louis Ier et Lola Montès, J. P. Richter (1927), Schubert (1928). Dopo la guerra, il B. si è dedicato specialmente alla costruzione dei giardini, di cui ha dato molti esempî.