SFORZA, Carlo, dei conti di Santa Fiora
Ammiraglio pontificio, nato forse nel 1524. Entrato giovanetto nell'ordine di Malta, si mostrò subito prode e valente per mare e per terra. Ottenuto nel settembre del 1548 il comando di alcune galere, nell'aprile dell'anno seguente fece alcune crociere nel Tirreno contro i corsari, quindi si recò in Sicilia e a Malta, donde si portò nell'arcipelago rimanendovi tutta l'estate e l'autunno per combattere gli infedeli. Fece ritorno a Civitavecchia con bottino e prigionieri. Nella primavera del 1550 unì le sue galere con quelle di Andrea Doria, di Firenze e di Napoli per combattere il corsaro Dorghūt che infestava il Mediterraneo. Dopo un breve periodo, in cui lo S. diede per suo conto caccia ai corsari in difesa delle spiagge del Lazio, nel 1551 si recò a Marsiglia offrendo i suoi servizî alla Francia. Ben accolto dal re, prese parte con le sue galere ad importanti azioni, ma a causa di invidie e congiure nel 1554 fuggì da Marsiglia, mentre le sue galere venivano sequestrate. Venuto in Italia, continuò a combattere a favore dei Francesi nella guerra di Siena, e in uno scontro di cavalleria fu fatto prigioniero e condotto a Firenze. Liberato, dopo un periodo in cui fu al servizio della Spagna, lo S. ripassò al servizio della Francia, e ancora nel 1557 prese valorosamente parte alla guerra di Siena. Stanco delle ostilità mossegli, si ritirò a Parma. Morì forse dopo il 1571.
Bibl.: A. Guglielmotti, Storia della marina pontificia, Roma 1887.