Finanziere francese (Slobodka, Kiev, 1886 - Chamonix 1934), da cui prende nome lo scandalo S., che turbò la Francia nel 1933-34. Grazie a vaste complicità politiche, in particolare negli ambienti radicalsocialisti, S. era riuscito a impadronirsi dell'amministrazione del Crédit municipal di Baiona, emettendo buoni per parecchie decine di milioni, che alla scadenza non vennero rimborsati. Suicidatosi S., lo scandalo determinò una momentanea crisi nel partito radicalsocialista e le dimissioni del presidente del Consiglio C. Chautemps: sfruttato dalle destre, fu all'origine di gravi scontri davanti al parlamento il 6 febbraio 1934.