semivocale Nella linguistica moderna, ogni articolazione di tipo non vocalico, caratterizzata da una stretta orale leggera, minore della stretta delle fricative, per cui si avverte un lieve sfregamento dell’aria che attraversa la stretta. Le s. più comuni sono i̯ e u̯ (che si usano segnare anche con j e w) come nell’it. fiume ‹fi̯ùme›, guida ‹ġu̯ìda›; in francese anche ü̯, per es., in lui ‹lü̯ì›. Le s. sono articolazioni senza fase di tenuta (se l’avessero, sarebbero vocali strettissime): infatti il suono viene emesso quando gli organi articolatori passano da un’apertura vocalica alla stretta caratteristica (come per -i nell’ingl. boy ‹bòi› e nell’it. mai, s. in senso stretto), oppure quando gli organi articolatori passano dalla stretta a un’apertura vocalica (come per i̯ nell’ingl. yes ‹i̯ès› e nell’it. ieri ‹i̯èri›). In questo secondo caso molti linguisti preferiscono usare il termine semiconsonante (➔).