Chimico (Cagli 1799 - Perugia 1879), prof. di chimica (1817) e anche lettore di matematica (1834) nell'univ. di Perugia. Socio corrispondente dei Lincei (1849). Autore di numerose ricerche su questioni svariate, attinenti non solo alla chimica (combustione, elettrochimica, ecc.) ma anche all'algebra, alla geometria, alle scienze naturali.