Scuola romana Corrente pittorica formatasi a Roma intorno al 1930 e dominata da Scipione e M. Mafai: il suo intento era di reagire al convenzionalismo del ‘Novecento’ mediante ricerche cromatiche, soprattutto sul piano del rapporto colore-spazio (tonalismo), incontrandosi con le realizzazioni attuate da R. Melli nell’ambito del movimento Valori plastici, che pertanto ebbe forte influsso sui tonalisti romani.