scrapie Alterazione degenerativa di alcune strutture del sistema nervoso centrale che colpisce le pecore e, più raramente, le capre; prende il nome dall’osservazione che gli animali malati si grattano insistentemente i fianchi strofinandosi contro recinti o strutture fisse fino a perdere il pelo. La malattia sembra colpire tutte le razze ovine ed è diffusa in Europa, Asia e Americhe. In Australia, Nuova Zelanda e Repubblica Sudafricana è stata eradicata.
Si tratta di un’encefalopatia spongiforme, provocata da un prione (➔). L’esordio clinico è insidioso ed è caratterizzato da modificazioni del comportamento e da aggressività, riconoscibili solo a un attento esame del gregge. Il quadro clinico si aggrava con la comparsa dei due sintomi principali: il prurito e l’atassia. Altri segni neurologici sono il tremore, l’epilessia e la cecità corticale. Nella fase terminale della malattia l’animale è in decubito; la morte sopravviene generalmente dopo 4-6 mesi. I meccanismi di trasmissione dello s. all’interno del gregge non sono stati completamente chiariti. La via orale e la scarificazione della cute sembrano essere le vie d’infezione nella trasmissione orizzontale da pecora a pecora. L’infezione inoltre può essere trasmessa dalla pecora all’agnello nel periodo prenatale, al momento del parto o durante lo svezzamento.