SATYROS (Satyrus)
2°. - Architetto citato da Plinio (Nat. hist., xxxvi, 67-8) per aver trasportato un obelisco dalla cava sino ad Alessandria, dove più tardi decorò lo hieròn di Arsinoe Philàdelphos. L'attività di S. si svolse sotto il regno di un Nectanebo, durante la seconda metà del IV sec. a. C.
Bibl.: J. Marcadé, Rec. Sign. Sc. Grecs, Parigi, II, 1957, p. 93 s.