Vescovo (n. 685 ca. - m. 727) di Tongres (presso l'odierna Maastricht), diocesi occupata da popolazioni di lingue e tradizioni diverse, divenne famoso per la santità in vita, a cui seguì, subito dopo la morte, una rapida diffusione del suo culto. Solo una vita del sec. 12º lo fa discendere dai duchi d'Aquitania e lo pone in relazione con la corte di Pipino di Héristal; dal sec. 15º poi gli è attribuita la conversione per il miracoloso incontro con un cervo che portava sulle corna un crocifisso (come nella leggenda di s. Eustachio). Protettore dei cacciatori, diede il suo nome a numerosi ordini cavallereschi. Il culto di s. U., specialmente nel mondo germanico, è collegato con tradizioni popolari assai antiche. Festa, 3 novembre.