SAHÒ
Tribù dell'Eritrea e dell'Etiopia settentrionale che abitano la regione bassa a S. del Golfo di Zula e della linea Massaua Ghinda e le pendici montane assai aspre, tra la Dancalia settentrionale e gli altipiani del Acchelé Guzai, dello Scimezana e e dell'Agamé. Parlano una lingua basso-cuscitica imparentata col dancalo e divisa in numerosi dialetti, tra i quali l'assaortino, il minifero, l'irob, ecc.
Sono forse in complesso 50.000 ab. quasi tutti musulmani (salvo gli Irob cristiani) in prevalenza pastori nomadi e seminomadi. In passato alcuni nuclei stabilitisi qua e là sull'altipiano, per ragione di pascolo, concorsero alla formazione di attuali gruppi a lingua tigrai; altri, migrati più a nord, hanno costituito la classe dominante di alcune tribù tigrè, come i Mensa e i Maria. Taluni gruppi, come gli Iddefer, parlano tanto il sahò, quanto il tigrè. V. anche: assaorta; eritrea; etiopia.
Bibl.: A. Pollera, Le popolazioni indigene dell'Eritrea, Bologna 1935, pagine 262-276.