Sommo sacerdote israelita al tempo dei re David e Salomone. Discendente di Aronne, esercitava il suo ministero nel santuario di Gabaon, mentre un secondo sommo sacerdote, Abiatar, parimenti discendente di Aronne, seguiva il re David. Alla morte di questo, S. intervenne nella lotta per la successione al trono schierandosi dalla parte di Salomone contro Adonia, sostenuto da Abiatar. La vittoria di Salomone fu anche la vittoria di S., che rimase unico sommo sacerdote. S. fu considerato il capostipite delle famiglie sacerdotali di Gerusalemme (sadochiti) nel periodo postesilico. Nel 2º sec. a. C. il suo nome servì a designare un partito politico, i sadducei; a S. si richiamava anche un movimento ascetico, fondato probabilmente da membri di famiglie sacerdotali, più tardi conosciuto col nome di esseni.