sacerdòte Ministro del culto nelle varie religioni. Nel mondo antico spesso il s. era anche re e capo politico; in India i s. costituivano un casta a sé, detta brahmanica o sacerdotale. Nell'ebraismo, la funzione del s. era ereditaria e legata all'appartenenza alla tribù dei leviti. Nel cattolicesimo, è s. chi ha ricevuto l'ordinazione e ha la potestà spirituale di amministrare i sacramenti e predicare la parola di Dio. Nel protestantesimo non esiste propriamente la figura del s., perché il sacerdozio è considerato prerogativa di tutti i credenti; si hanno tuttavia ministri del culto (pastori) solitamente eletti dalle comunità con il compito di guidarle.