In medicina, nome dato a elementi anatomici sacciformi (s. auricolare, o sacculo) o, più spesso, a formazioni patologiche: s. piorroica, cavità che si forma in corrispondenza del colletto dei denti per l’atrofia delle parti molli gengivali; s. aneurismatica, il segmento di un tronco arterioso dilatato per cause patologiche diverse, che costituisce l’aneurisma. L’aneurisma sacciforme è un particolare tipo di aneurisma nel quale la s. aneurismatica è costituita da una massa per lo più globosa situata lateralmente all’arteria e ha pareti proprie, formate da connettivo fibroso privo di fibre elastiche: la cavità comunica con il lume arterioso per mezzo di un orifizio o di un peduncolo (colletto) e contiene sangue liquido, o sangue misto a trombi, o solo trombi stratificati: in quest’ultimo caso si può avere la guarigione spontanea per l’organizzazione della massa trombotica, altrimenti la s. tende, sotto la spinta del sangue, ad aumentare di volume e poi a rompersi. La terapia è chirurgica.