SABUGOSA, Antonio Maria Vasco de Melo Silva, conte di
Scrittore portoghese, nato nel 1854 a Lisbona, ivi morto nel 1923. Frequentò l'università di Coimbra, dove studiò diritto, ed esercitò la carica di maggiordomo maggiore del regno dal 1903 fino all'instaurazione del governo repubblicano.
Nei primi anni della sua carriera letteraria, si dedicò alla poesia, assorto in un'esperienza delicata di "parnassiano" (Poemetos, 1882). Le sue principali opere in prosa sono: O Paåo de Sintra (1903), in cui è descritto il palazzo reale di Sintra nei suoi rapporti con la storia del Portogallo, fino alle più recenti, in cui la sensibilità dello scrittore si muove tra le ricostruzioni storiche e opere d'arte narrativa: Embrechados (1908), Donas de Tempos Idos, Gente de Algo (1915), Neves de antanho (1918), Rainha Leonor (1921), Bobos na côrte (1923), postumo e incompiuto.
Bibl.: In Memoriam, Lisbona 1924; M. da Silva Gaio, Os vencidos da vida, Coimbra 1931.