ROON, Albrecht, conte von
Feldmaresciallo prussiano e scrittore militare, nato a Pleushagen presso Kolberg il 30 aprile 1803, morto a Berlino il 23 febbraio 1879. Sottotenente di fanteria nel 1821, nel 1836 passò nello Stato maggiore. Nel 1844 venne nominato istitutore del principe Carlo Federico. Nel 1848 quale capo di Stato maggiore dell'8ª armata, prese parte alla campagna badese. Vel 1858 fu promosso generale di divisione e l'anno seguente fu nominato ministro della Guerra, quando sorse all'orizzonte politico la minaccia di una guerra contro la Francia, in relazione con gli eventi della campagna d'Italia. Nella carica di ministro preparò le guerre del 1866 e del 1870-71.
La sua opera di riformatore fu considerata come fattore primo dei grandi successi riportati dalle armi prussiane in quelle due campagne. Come fiduciario di Guglielmo I, svolse anche un'importante attività politica. Nel 1873 fu nominato feldmaresciallo e contemporaneamente Bismarck gli cedette la carica di presidente del consiglio.
Le sue opere principali sono: Grundzüge der Erd- Völker- und Staatenkunde (3ª ed., voll. 3, Berlino 1847-55); Militär. Länderbeschreibung von Europa (ivi 1837). Il figlio Waldemar pubblicò le Denkwürdigkeiten aus dem Leben des Generalfeldmar. Grafen v. R. (voll. 3, 5ª ed., ivi 1905) e una raccolta dei suoi discorsi sotto il titolo Kriegsminister v. R. als Redner (voll. 3, Breslavia 1895-96). Otto Perthes ha pubblicato il carteggio del v. R. con Clemens Theodor Perthes (Berlino 1896).
Bibl.: G. v. Glosser, Graf A. v. R., Berlino 1903 (Beiheft zum Militär-Wochenblatt, IV).