Laing, Ronald David
Psichiatra e psicoanalista inglese (Glasgow 1927 - Saint-Tropez 1989). Entrato a far parte dello staff della Tavistock Clinic (1956-60), diresse (1962-65) la Langham Clinic di Londra. Nel 1965 fondò, assieme a D.G. Cooper, A. Esterson e altri, la Philadelphia Association, che si prefiggeva di elaborare trattamenti alternativi alle terapie psichiatriche tradizionali. Nello stesso anno organizzò a Londra una comunità terapeutica (Kingsley Hall), gestita dagli stessi malati. Analizzò la scissione che caratterizza l’io dello schizofrenico, e tentò di dimostrare l’intelligibilità dei sintomi schizofrenici, che risultano razionali se considerati in rapporto al contesto familiare e sociale; negò quindi l’esistenza di una linea di demarcazione netta tra normalità e follia, approfondendo l’analisi dell’alienazione dell’uomo considerato ‘sano’, e dando un’ardita valutazione della malattia mentale come processo di guarigione sotto forma di viaggio all’interno di sé stessi. È considerato uno dei fondatori dell’antipsichiatria, anche se il termine non è mai stato da lui accettato: la sua opera ha avuto grandissima eco internazionale.