rompitruciolo

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Nelle tecnologie meccaniche, gradino ricavato sulla faccia attiva di un utensile, che serve a modificare lo svolgimento del truciolo, obbligandolo a formare una spirale molto stretta con conseguente rottura.

Vedi anche
truciolo Materiale di scarto ottenuto in alcune lavorazioni del legno e dei metalli per l’azione su di essi esercitata dagli attrezzi o dagli utensili delle macchine (macchine per asportazione di truciolo). È formato da uno strato di piccolissimo spessore che l’utensile asporta dalla superficie in lavorazione; ... utensile In botteghe artigiane, laboratori, officine, ogni attrezzo semplice, atto alla lavorazione dei metalli, del legno o della pietra; per es., il martello, lo scalpello, le tenaglie, le pinze, le forbici, la sega, la lima, il trapano, il punteruolo ecc. Macchine u. Macchine operatrici che servono per la ...
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Vocabolario
rompitrùciolo
rompitruciolo rompitrùciolo s. m. [comp. di rompere e truciolo]. – Nelle tecnologie meccaniche, gradino ricavato sulla faccia attiva di un utensile, che serve a modificare lo svolgimento del truciolo, obbligandolo a formare una spirale...