BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Di famiglia normanna originaria di Basseneville (Calvados), nacque verso la fine dell'XI secolo. L'opiruone di alcuni studiosi (cfr. Bologa, p. 68), secondo la quale sarebbe stato figlio di Goffredo Altavilla conte di Capitanata, è del tutto errata e deriva da una confusione con Roberto Altavilla I conte di Loretello.
Nulla sappiamo della sua giovinezza e delle sue prime gesta: ma certo doveva essere strettamente legato a Ruggero II, poiché fu presente ad un atto da questo emanato nel 1122 in Rossano e ne sposò, non sappiamo in quale anno, la sorella Giuditta. Comunque il B. appare sulla scena della storia non prima del 1134: Ruggero aveva allora appena debellato la rivolta dei baroni capitanata da Roberto di Capua e dai conti di Conversano e, nel quadro di una riorganizzazione feudale del Regno, aveva deciso di assegnare a un feudatario di sicura fedeltà la contea di Conversano, comprendente anche Molfetta e altre località e costituente la chiave strategica della Puglia centrale. Il prescelto fu il B., che appunto nell'aprile del 1134, in qualità di conte di Conversano, effettuò una donazione a Simeone abate del monastero di S. Benedetto di quella città. L'anno appresso, in ottobre, egli effettuò un'altra donazione a favore della SS.ma Trinità di Cava dei Tirreni, cui pare fosse legato da una particolare devozione, come ricordò l'omonimo suo figlio nel confermare, dopo la sua morte, alcune concessioni.
Secondo quanto risulta da un atto di donazione fatto dalla figlia Adelasia al monastero di Driene in Calabria nel 1142, egli era già morto in quell'anno. Falso è invece il privilegio di un Guglielmo conte di Canne, il quale, dicendosi suo figlio, darebbe il B. per morto già nel giugno del 1138. A lui successe nella contea il figlio Roberto.
Fonti e Bibl.: D. Morea, Il Chartularium del monastero di S. Benedetto di Conversano, Montecassino 1892, pp. 168-170; C. A. Garufi, I diplomi purpurei della cancelleria normanna ed Elvira prima moglie di re Ruggiero, in Atti d. R. Accad. di scienze, lettere ed arti di Palermo: s. 3, VIII (1904), pp. 26 s.; F. Chalandon Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, Paris 1907, I, p. 181; II, pp. 35, 182, 616, 631; E. Jamison, The Norman administration of Apulia and Capua, in Papers of British School at Rome, VI (1913), p. 248; G. Bolognini, Storia di Conversano, Bari 1935, pp. 68 s.; A. Petrucci, Note di diplomatica normanna.I. I documenti di Roberto di "Basunvilla", in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E., LXXI (1959), pp. 113 s.; L. R. Ménager, Amiratus-᾿Αμηρᾶς, [Paris] 1960, p. 33, n. 13.