Osgood, Robert Bayley
Chirurgo statunitense (Salem, Massachusetts, 1873 - m. 1956). Ortopedico nell’ospedale pediatrico di Boston e prof. di chirurgia ortopedica alla Harvard medical school. Contemporaneamente a C. Schlatter descrisse, nel 1903, una forma di osteocondrosi della tuberosità della tibia.
Malattia che si manifesta, tipicamente negli adolescenti, con la comparsa di una protuberanza al di sotto del ginocchio, che provoca dolore alla compressione e durante le attività motorie. È più frequente nei ragazzi che hanno avuto una rapida crescita in altezza e che praticano attività sportive, nei quali la tuberosità tibiale, non ancora del tutto ossificata, subisce uno stress meccanico. All’esame radiografico si rileva una sporgenza ossea al disotto della rotula e talvolta frammentazione dell’osso. La terapia prevede riposo, antidolorofici se necessario, ed esercizi di stretching; in genere guarisce spontaneamente nel giro di due o tre anni; in caso contrario si interviene chirurgicamente.