riproduzione
riproduzióne [Atto ed effetto del riprodurre (→ riproducibile] [BFS] R. biologica: il processo per cui, mediante nuove generazioni, una specie garantisce la sua continuità nel tempo: v. riproduzione biologica. Si parla di r. asessuata, o agamica o di moltiplicazione quando i nuovi individui hanno origine da cellule somatiche, e di r. sessuale quando le nuove generazioni sono prodotte mediante cellule sessuali (gameti), la cui maturazione avviene tramite il processo di meiosi; nel primo caso, la r. può avvenire per scissione semplice o multipla dell'individuo generante (negli organismi unicellulari equivale alla divisione cellulare), per gemmazione, per frammentazione ecc.; nel secondo caso si hanno invece i due sessi, ognuno dei quali è fornito del rispettivo apparato sessuale e dei gameti maschili (spermatozoi) e femminili (ovocellule), per cui la r. avviene per fusione delle due cellule germinali e successiva formazione dello zigote da cui si svilupperà il nuovo essere; quando la r. agamica si avvicenda con la r. sessuale, come avviene in alcuni protozoi, si ha la generazione alternante. Si ha infine la partenogenesi quando l'ovocellula si sviluppa senza l'intervento dello spermatozoo, per cui l'uovo non fecondato dà un nuovo individuo che è geneticamente simile al suo genitore. ◆ [FTC] Nella tecnica: (a) ogni sistema per fare una copia di scritti, fotografie, ecc. e anche la copia così ottenuta, avendosi sistemi di r. fotografici, xerografici, ecc.; (b) operazione inversa della registrazione, cioè procedimento per riottenere, nella forma originale, le informazioni (dati numerici, suoni, immagini) preventivamente registrate su un supporto fisico (scheda perforata, disco o nastro magnetico, disco meccanico, colonna sonora di una pellicola cinematografica); si rinvia alle voci specifiche, quali suono per la r. di suoni e videoregistrazione per la r. di immagini.