Cobden, Richard
Industriale e politico inglese (Heyshott 1804 - Londra 1865). Fu il massimo esponente della Manchester School, corrente di pensiero contro il protezionismo statale (➔ Manchester, scuola di). Nato in una famiglia modesta, nel 1828 avviò una fiorente attività di vendita all’ingrosso di tessuti stampati e nel 1831 acquistò uno stabilimento tessile nel Lancashire. Libero da preoccupazioni economiche, trascorse gli anni successivi (1833-39) viaggiando in Europa, in Russia e negli Stati Uniti. Risalgono a questo periodo i suoi primi scritti sul libero scambio internazionale: England, Ireland, and America (1835) e Russia (1836). Rientrato in Gran Bretagna, si impegnò attivamente per l’abolizione dei dazi sull’importazione del grano (Corn laws, 1835). C., insieme con J. Bright, fondò l’Anti-corn-law league, movimento popolare a sostegno del libero scambio, che nel 1849 avrebbe fatto abrogare le corn laws. Nel 1841 venne eletto per la prima volta alla Camera dei Comuni, ottenendo poi la rielezione altre due volte. Nel 1860 redasse con M. Chevalier e J. Bright il trattato commerciale sul libero scambio anglo-francese (Trattato Cobden-Chevalier).