La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] alla comunità indiana e a quella San, mentre la maggiore emittente del Paese è Ukhozi FM, canale culturale zulu.
Tra i Paesi mediorientali il controllo sulla radiofonia è particolarmente pressante in Irān, dove IRIB (Islamic Republic of ...
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Malattie infettive emergenti
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
Dei 57 milioni di decessi che ogni anno si registrano nel mondo, circa 15 milioni sono causati da malattie infettive: [...] al momento di tubercolosi XDR è quella che si è avuta tra il 2005 e il 2006 in una povera comunità zulu, stanziata a Tugela Ferry, una zona rurale della Repubblica Sudafricana. L’epidemia è stata riconosciuta quando i medici dell’ospedale Church ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] Company, Milano 2002 [Ill.]
Benedetto Bellesi, La iena ingorda; L'uccello del miele, in La rana ladra e altre favole zulu, Emi, Bologna 1996 [Ill.]
Chiara Carrer, Giufà, Sinnos, Roma 2004 [Ill.]
Jean Claverie, I tre porcellini, Nord-Sud Edizioni ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] tɔ]), né sono possibili parole uscenti in [u] atono (salvo pochissime voci o varianti piuttosto colte, quali [ˈʣulu] zulu e [ˈtabu] tabu).
Nell’italiano contemporaneo, il vocalismo tonico tende ad essere pentavocalico, ovvero a mantenere sette timbri ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] , per es., tenda alla creazione di un t. di soli neri, per Woza Albert! (di cui sopra s'è detto, scritto in afrikaans, zulu e inglese) sia lui che P. Mtwa han voluto collaborare col drammaturgo bianco B. Simon, del Market Theatret. Il t. di soli neri ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] ), l'azione vittoriosa nell'Afghānistān (1879) sboccata poi nel protettorato britannico; in Africa, la guerra contro gli Zulù, l'estensione dei possessi meridionali, e l'accaparramento della maggioranza delle azioni del Canale di Suez, primo passo ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] usate da alcune tribù della foresta congolese), riscontriamo d'altra parte organizzazioni militari solidissime come quella degli Zulu, i cui guerrieri, reclutati per arruolamento forzato o per ratto di fanciulli, non potevano ammogliarsi prima dei ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , che letteralmente significa 'uomini', come buona parte dei nomi dei popoli africani (anche i Sao sono gli 'uomini', mentre gli Zulu sono il 'popolo'), non si indica un'unica etnia, ma un coacervo di genti che occupano la gran parte del continente ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] civile) e alla propria libertà. Il romanzo storico Chaka (1925) del basuto Thomas Mofolo, biografia dell'omonimo re zulù assurto a simbolo del demonismo del potere, è un esempio tragico delle contraddizioni dello scrittore negro: cristiano, Mofolo si ...
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żulu (o żulù) s. m. e f. e agg. [dal bantu umuzulu, pl. amazulu; la pron. żulù, pur essendo molto diffusa, è meno corretta e riproduce il fr. zoulou]. – 1. Nome degli appartenenti a un gruppo etnico di lingua bantu del Natal, nella Repubblica...
z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...