MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] ), alcune note di tecnica microscopica (Tecnica microscopica, ibid., XI [1885], pp. 267-270; Sull'uso del cloruro di zinco nello studio della istologia del cervello, ibid., pp. 48-53; Qualche considerazione sulla microfotografia, ibid., pp. 164-168 ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] nel trattamento di quella particolare forma di anemia allora comunemente definita clorosi con la somministrazione di rame, di zinco, ecc. (I metalli pesanti come ricostituenti della emoglobina, in Ricerche di fisiologia e scienze affini dedicate al ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] , anche effetti negativi. Un'alimentazione ricca di fibra provoca infatti una riduzione nell'adsorbimento di minerali come zinco, ferro e calcio, anche se nelle diete relativamente ricche di questi nutrienti l'effetto appare di scarsa importanza ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] cioè biunivoca e birazionale) tra i due piani.
Tecnica
R. metallica
R. di fili metallici (per lo più acciaio zincato o piombato, ottone, zinco, rame), con maglie di varia grandezza (da pochi mm a qualche cm) e forma (quadrate, rombiche, rettangolari ...
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Febbre
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Con il termine febbre (dal latino febris) si indica un fenomeno morboso nel quale la temperatura interna dell'organismo subisce un innalzamento stabile a causa [...] aumento; 3) una riduzione dei linfociti e dei monociti circolanti; 4) una diminuzione delle concentrazioni di ferro e di zinco nel sangue. Al di là di questi fenomeni, l'aumento della temperatura corporea in quanto tale provoca una serie di ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] composti inorganici principali (bicarbonati, bromo, calcio, cloro, ferro, fluoro, fosforo, iodio, magnesio, potassio, rame, sodio, zinco, zolfo) e un notevole patrimonio di sostanze inorganiche presenti in tracce ridottissime. Nei composti organici ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] conosciute con nomi diversi e la sua deficienza limita il numero ed i tipi di microrganismi del rumine. Le carenze di zinco portano a disfunzioni sessuali, mancato sviluppo delle gonadi maschili e, nei suini, paracheratosi (H.C.H. Kernkamp e E.F ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] di rado con localizzazioni scrotali. La malattia ha decorso molto benigno. Per la cura giovano le pomate a base di zinco e di piombo.
Vaiuolo caprino. - È stato riconosciuto in Norvegia, negli stati sudeuropei, nelle regioni settentrionali e sud ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] sempre sottoponendo a vaglio critico i nuovi ritrovati, fossero essi applicati all'oftalmoiatria (Intorno all'efficacia del valerianato di zinco in alcune malattie oculari, ibid., XI [aprile-maggio 1844], pp. 321-337) o meno (Dell'uso terapeutico del ...
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Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] ; 2) i sun blocks, che comprendono sostanze minerali opache in elevata misura (fra le più usate sono l'ossido di zinco e il biossido di titanio), che svolgono un'azione di specchio per i raggi solari. Il mantenimento dell'omeostasi cutanea viene ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...