OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] , vengono idrolizzati a caldo (150÷200°C), sotto pressione (20÷60 atm), in presenza di catalizzatori (ossido di zinco, ecc.), usando acqua demineralizzata (per non avere formazione di saponi) e in assenza di ossigeno (per evitare ossidazioni). Dai ...
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TITANIO (XXXIII, p. 934)
Dante Buttinelli
Le eccellenti caratteristiche meccaniche e la discreta resistenza a corrosione del t., unitamente al suo basso peso specifico, hanno aperto di recente a questo [...] allo sfarinamento, la facilità di dispersione. Ciò si ottiene facendo in modo che le aggiunte (silice, allumina, ossido di zinco, ecc.) formino un velo superficiale sui granuli e non una miscela con i granuli TiO2.
Il processo al cloruro consiste ...
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Se si mettono a contatto due sostanze che per la loro natura e per la composizione ponderale della miscela sono completamente solubili l'una nell'altra, esse, qualunque sia il loro stato fisico, tenderanno [...] per diffusione in essi di elementi, solidi o no, più resistenti alle azioni chimiche, ad es. sherardizzazione (diffusione di zinco in ferro) e calorizzazione (diffusione di alluminio in ferro), o la preparazione di leghe per compressione a caldo di ...
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acidi e basi
Lucilla Ruffilli
Sostanze inseparabili che si neutralizzano reciprocamente
Gli acidi e le basi sono classi di composti chimici con un comportamento caratteristico: le basi neutralizzano [...] di incisione per la stampa, di cui descriviamo qui di seguito le modalità di esecuzione. Si copre una lastra di rame o di zinco con cera o con una vernice antiacido. Con una punta di acciaio si incide la superficie ottenuta fino a comporre a rovescio ...
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Antiossidanti
Gianni Tomassi
Gli antiossidanti sono composti chimici in grado di ritardare o inibire le reazioni di ossidazione, cioè i processi per cui alcune sostanze degradabili, all'interno o all'esterno [...] importante assumono anche alcuni minerali quali il selenio, componente dell'enzima glutatione perossidasi, il rame e lo zinco, coinvolti nell'azione dell'enzima superossido dismutasi.
Bibliografia
Free radicals: from basic science to medicine, ed. G ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] fosfori sono usati nei display a elettroluminescenza, nei quali a una base di m. inorganico (tipicamente solfuro di zinco) è aggiunto un opportuno attivatore che determina il colore della luce ottenuta; così, per esempio, usando il manganese ...
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(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] . Agli a. a contatto in policloroprene si aggiungono resine fenoliche (nella forma lineare), ossido di magnesio e di zinco; in presenza di acqua la resina fenolica reagisce con l'ossido di magnesio, coordinando i propri ossidrili metilolici e ...
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(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi [...] caso sono stati indagati, tra gli altri, catalizzatori costituiti da ossidi di bismuto e di molibdeno, o di ossido di zinco e bromuro di potassio, utilizzati a 700÷800 °C. Altri catalizzatori a base di ossidi metallici sono stati ampiamente indagati ...
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(v. gomma elastica, XVII, p. 503; App. I, p. 680; II, I, p. 1066; III, I, p. 766; elastomeri, App. IV, I, p. 655)
La produzione mondiale di e. in questi ultimi anni ha superato i 15 milioni di t, dei quali [...] contiene anche componenti della miscela usata nella preparazione, e cioè oltre agli e. anche nerofumo, ossido di zinco, additivi organici; il tutto può essere impiegato nella preparazione di mescole per pneumatici aggiungendolo a e. freschi ...
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Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] °C. Non è stata finora proposta alcuna spiegazione soddisfacente che renda conto di tale instabilità. I composti dello zinco, del cadmio o del mercurio costituiscono delle eccezioni poiché, pur essendo molto reattivi, risultano relativamente stabili ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...