CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] minerario d'Italia: nel suo circondario erano concentrati circa 15.000 addetti all'industria estrattiva del piombo, dello zinco e del carbone, i quali venivano sottoposti ad una intensa azione di sfruttamento da parte dei capitalisti stranieri che ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] 'Università, dove s'era iscritto nel 1850; seguirono alcuni viaggi in Inghilterra e in Belgio, per visitare le miniere di zinco e carbone, e in Germania, a Essen, per visitare gli stabilimenti Krupp, grazie all'intervento del suo mecenate O. Planat ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] , 45; Roma, Arch. stor. della Società geografica italiana, fasc. IV, Esplorazioni e spedizioni 1870-76, e scatola di zinco contrassegnata col n. 2; Diario e Lettere varie, presso i discendenti Augusto Giacomo e Daniele di Castelnuovo; Calendari reali ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...