Lega di alluminio, rame (3,4-4,5%), magnesio (0,2-0,8%), manganese (0,4-1%), e silicio (0,3-0,6%), ideata e realizzata dal metallurgista tedesco Alfred Wilm nel 1910. Oggi la denominazione, più che in [...] con alluminio di grande purezza.
Si indica come superduralluminio un gruppo di leghe contenenti manganese e zinco, oppure zinco, magnesio e rame, di varia denominazione commerciale: alclad, chitonal, ergal 65 ecc. Tali leghe hanno caratteristiche ...
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In metallurgia, la diminuzione di peso che subisce una carica liquida, per es. in seguito a reazioni di affinazione (che portano alla eliminazione parziale di alcuni costituenti del bagno fuso), o per [...] di leghe che debbano rispondere a determinati requisiti di composizione: così la elevata tensione di vapore dello zinco (con conseguenti perdite in questo metallo a temperature elevate) costituisce una notevole difficoltà nella preparazione degli ...
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Lamierino di ferro dolce stagnato da ambo le parti, in cui si accoppiano la resistenza meccanica del metallo di base con la resistenza dello stagno all’azione corrosiva esercitata dagli agenti atmosferici. [...] così pronti per la stagnatura, che avviene per immersione in vasche contenenti stagno fuso ricoperto da uno strato di cloruro di zinco al fine di impedire l’azione ossidante dell’aria; il movimento dei lamierini è reso continuo a mezzo di macchine a ...
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urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] rapidamente. L’u. forma complessi cristallini con composti inorganici (cloruri di sodio, di ammonio, sali di rame, di zinco ecc.) e organici (idrocarburi alifatici a catena lineare). Reagisce con la formaldeide dando le resine ureiche, con l’acido ...
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Nella tecnica: a) ogni sostanza atta a fissare, sotto forma di combinazione insolubile, le materie coloranti usate per la tintura di tessuti, pellicce e pelli; anche le sostanze atte a fissare la colorazione [...] , carbonati alcalini; per leghe con basso punto di fusione: miscugli di fluoruri e cloruri; per leghe di stagno: cloruro di zinco, cloruro di ammonio, colofonia; d) nella stampa con bronzi in polvere, vernice forte molto adesiva che si aggiunge agli ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] riserve di metalli accertate nella depressione centrale del Mar Rosso sono in grado di fornire 60.000 tonnellate annue di zinco e metalli associati, per un periodo di almeno 16 anni. Sono attualmente allo studio possibili sviluppi di tale progetto.
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] al 10% di n. (a Ur dei Caldei). In Cina, dalla fusione dei minerali dello Yunnan, si ottenne un’alpacca (lega di rame, zinco e n.) conosciuta in Europa col nome di paktong. Il n. fu individuato (1751) da A.F. Cronstedt nel minerale niccolite e fu ...
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Aldeide aromatica, C6H5CHO, formalmente derivata dal benzene per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con un gruppo aldeidico −CHO. È il costituente naturale dell’amigdalina nelle mandorle [...] le idrammidi e con le ammine forma le basi di Schiff (➔ Schiff, Ugo). Si decompone a caldo su ossido di zinco o palladio formando benzene e ossido di carbonio. Caratteristica delle aldeidi aromatiche è la dismutazione (➔) di Cannizzaro che avviene in ...
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Compagnia petrolifera, con sede a Irving (Texas). Fu fondata nel 1882 nel New Jersey con la ragione sociale di Standard Oil Co. of New Jersey, modificata in Standard Oil Co. nel 1892, in Exxon Corporation [...] gestite principalmente attraverso società derivate. All’estero conta una rete di affiliate (sotto la sigla Esso), strutturata in sezioni regionali. È presente anche nel settore chimico, petrolchimico e nel campo minerario (uranio, zinco, rame ecc.). ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] per es., la miscela Berger, ottenuta impastando zinco, ossido di zinco, farina fossile e tetracloruro di carbonio che, accesa, produce particelle finemente suddivise di cloruro di zinco e carbonio
2Zn+CCl4→2ZnCl2+C
largamente usata per ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...