BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] per preparare quello di mercurio (Annales de chimie, t. XXVII [1798]; XXVIII [1790]); la proposta dell'uso dello zinco per utensili domestici; la scoperta della benzocianidrina (Giornale di fisica, chimica e storia naturale, VIII [1815], pp. 137 ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] dell’agricoltura (legno, fibre naturali, oli vegetali) e m. delle miniere (m. minerali metallifere quali ferro, rame, zinco, piombo; m. minerali non metallifere quali zolfo, cloruro di sodio; m. combustibili quali carbone, petrolio, gas naturali); in ...
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Depurazione. - In questo campo si sono compiuti, nell'ultimo decennio, notevoli progressi, mentre parallelamente sono aumentate, in quasi tutti i settori industriali, le esigenze in fatto di qualità dell'acqua. [...] continuo nell'acqua di alimento.
Questo sistema è pericoloso per possibili corrosioni agli elementi costruiti con leghe di rame e zinco specie in presenza di ossigeno e deve essere applicato con somma attenzione. Più pratico è l'impiego di ammine ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] trasformata per scambio ionico su resina cationica (IR-120) in soluzione acquosa di cloruro di uranile e, per riduzione con zinco, in soluzione acquosa di cloruro uranoso. Dalla soluzione in presenza di NaCl si precipita con HF il fluoruro doppio di ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] , dando luogo, se stimolate in modo opportuno con luce, a un particolare segnale di fluorescenza. In seguito ad aggiunta di ione zinco (Zn2+), che si va a legare alle due unità d, l'elemento centrale f subisce una ristrutturazione che si riflette, a ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] sono diversi tipi di aggregazioni di elementi: i calcofili, presenti nelle rocce di solfuri, come lo zolfo, il rame, lo zinco, l'argento, il cadmio, il piombo, il selenio; i litofili, concentrati in alcune rocce composte di silicati le quali, oltre ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] di coordinazione presentato dal metallo usato per salificare i gruppi acidi (carbossilico, solfonico), di solito sodio o zinco (con numero di coordinazione rispettivamente 2 e 6). Questi raggruppamenti ionici ad alta temperatura si dissociano e il ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] in bande d'energia riempite, alternate a bande vuote: tutte al di sotto della banda di conducibilità (es. ossido di zinco ZnO: Zn++ = guscio Argo, 3 d10, 4s°; O- - = 2s22p8). Si deve la loro conducibilità elettrica alla presenza di "difetti" nel ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] mezzi classici della chimica organica, spesso troppo brutali per una sostanza così delicata: distillazione con potassa caustica o con polvere di zinco, azione di acidi o alcali forti, ecc. Si può dire che non esistevano ancora i mezzi tecnici per la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] . Se i radicali erano analoghi agli elementi, allora doveva essere possibile isolarli e, nel 1849, impiegando lo zinco e alcuni alogenuri organici, Frankland preparò i primi composti metallorganici, e poi quelli che riteneva fossero radicali simili ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...