Scultore italiano (n. Morciano di Romagna 1926). Coerente a un linguaggio che compone, in complesse strutture tridimensionali, i contrasti interno-esterno, erosione-politezza, P. ha rivolto la propria [...] con il gruppo «Continuità» (1961). Nell'ambito dell'esperienza informale si serve di materiali diversi, piombo, stagno, zinco, che riorganizza in blocchi plastici apparentemente casuali. Nel 1960 ha compiuto un viaggio negli Stati Uniti, per ...
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BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] chirurgica del metodo antisettico, basato sull'uso dell'acido fenico in soluzione o sotto forma di solfofenato di zinco. Nella sua pubblicazione Dell'azione dell'acido fenico nella chirurgia pratica e nella tassidermica (in Annali universali di ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] alla costituzione in Roma di una società mineraria, la Miniere cave di Predil per l'estrazione dello zinco dalle blende di Raibl nell'Udinese mediante procedimento elettrolitico; tale riduzione chimica richiedeva una ragguardevole utilizzazione di ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] indiretto di misura della resistenza elettrica in un metallo fuso (ibid., pp. 419-23); Misure della resistenza elettrica dello zinco e dell'antimonio fusi per mezzo di alcune loro leghe (ibid., pp. 383-88; posteriore tuttavia al precedente). Un ...
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GEROSA, Giuseppe
Silvana Galdabini
Nacque il 29 giugno 1857 a Caino in provincia di Brescia da Pietro e Albina Turotti. Dopo aver frequentato le scuole classiche a Brescia, si trasferì a Pavia, dove [...] dei Lincei, s. 4, IV [1887], pp. 118-132); lavorò sulla velocità di propagazione del suono in leghe di stagno e zinco e in diversi vapori organici (Sulla velocità del suono nelle leghe, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] 'Università, dove s'era iscritto nel 1850; seguirono alcuni viaggi in Inghilterra e in Belgio, per visitare le miniere di zinco e carbone, e in Germania, a Essen, per visitare gli stabilimenti Krupp, grazie all'intervento del suo mecenate O. Planat ...
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Wilson, Michael
Patrick McGilligan
Sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a McAlester (Oklahoma) il 1° luglio 1914 e morto a Los Angeles il 9 aprile 1978. Uno degli sceneggiatori più brillanti [...] ; realizzato interamente da artisti inclusi nella lista nera, è il resoconto romanzato di uno sciopero in una miniera di zinco del New Mexico, e rimane ancor oggi uno dei più importanti tra i film statunitensi politicamente impegnati. La produzione ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] , e, dopo la proclamazione dell'"autarchia", nel marzo del 1936, di dedicarsi a produzioni - la lignite, lo zinco, l'alluminio mediante un dispendioso procedimento che utilizzava le bauxiti nazioniali - per le quali non esisteva alcuna convenienza ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] pura convenienza diretta della gestione. Allo stesso modo si può ricordare che nel 1936 la Società italiana dello zinco della Montevecchio metteva in funzione a Porto Marghera un grande impianto elettrolitico proprio nel momento del crollo dei prezzi ...
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COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] con altri studiosi (E De Carli, P. Spinedi) sulla ossidazione dei metalli (ferro, rame) e leghe (rame-stagno, rame-zinco) a temperature elevate (Studio termoponderale delle ossidazioni metalliche, in Annali di chimica, XL [1950], pp. 117-131; in La ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...