Nelle arti grafiche, processo di incisione chimica di metalli (rame, zinco, acciaio) e anche di lastre di marmo che utilizza una maschera ottenuta dalla fotografia dell’originale da incidere, interposta [...] fra la luce e uno strato fotosensibile che serve da modello all’attacco chimico. La f. viene usata nella preparazione delle forme da stampa di testi e illustrazioni, utilizzando supporti metallici e procedimenti ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] non sia stato isolato come metallo, al-Bīrūnī descrive lo shabah come una lega di rame e tuzia, ossia ossido di zinco. L'effetto, conclude al-Bīrūnī, è quello di ottenere manufatti simili all'oro: come il b. bianco 'imitava' l'argento, così l'ottone ...
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Nelle arti grafiche, procedimento di stampa, litografico, che prevede l’uso di lastre metalliche in zinco o alluminio in sostituzione della pietra.
Le lastre per m., che hanno uno spessore di 0,4-0,6 mm, [...] subiscono i trattamenti di granitura e preparazione. La granitura consiste nel creare sulla superficie delle lastre piccole cavità che hanno lo stesso ruolo della porosità della pietra nel trattenere l’acqua ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] soluzione gli ioni dei metalli che lo seguono; in questa serie lo zinco, per es., il cui potenziale elettrochimico è −0,76 V, l’energia libera standard dai dati elettrochimici. Per es., per la p. rame/zinco (E=1,10 V) si ha ΔG0=−2∙9,65∙104∙1,10=−2 ...
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Editoria
Laminato in metallo di piccolo spessore, o anche in materiale plastico o in gomma, da cui si ricava con metodi fotomeccanici una forma di stampa. Nella stampa tipografica si utilizzano l. di zinco [...] o di lega di magnesio (cliché) montate su zoccoli di legno da inserire nella composizione in piombo per ottenere le illustrazioni. Nella stampa offset le l. di alluminio o di acciaio, un tempo preparate ...
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Città degli USA (71.831 ab. nel 2008), capitale del New Mexico, a 2118 m s.l.m., nel versante meridionale dei Monti Sangre de Cristo. È al centro di una regione agricola e mineraria (zinco, piombo, oro, [...] argento, carbone). È anche un centro turistico per la vicinanza a importanti parchi nazionali.
Dopo Saint Augustine (in Florida), è la più antica città degli Stati Uniti. In seguito all’esplorazione legata ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] di bronzo da quella di una statuetta votiva. Per gli specchi, per esempio, era usata una lega con circa un quarto di zinco che dava un metallo giallo chiaro, molto duro, che può essere inciso, ma non battuto, e che è suscettibile di una politura ...
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Metodo di stampa con matrice piana che utilizza un procedimento fisico-chimico, basato sulla repulsione fra acqua e sostanze grasse; la selezione dell’immagine avviene umidificando le zone bianche, che [...] come matrice della stampa la superficie levigata di una pietra; è poi passato all’uso di superfici di zinco o alluminio (metallografia), ai procedimenti fotomeccanici (fotolitografia) e all’utilizzazione delle impronte dirette (offset).
La l ...
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(ted. Kattowitz) Città della Polonia sud-occidentale (311.179 ab. nel 2008), capoluogo del voidovato della Slesia (Slaskie), esteso a S nell’alto bacino della Vistola. Principale centro della conurbazione [...] urbana), K. ha svolto un ruolo di prim’ordine nell’industrializzazione polacca, con industrie estrattive, siderurgiche, metallurgiche (zinco), meccaniche, chimiche, del vetro e agricole (del legno, della birra e molitoria). Negli ultimi anni del ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] con rame per ridurlo ai diversi titoli (in genere 900 e 800 millesimi). L’oro è alligato con argento, rame, nichel, zinco, palladio, secondo i diversi colori che si vogliono ottenere. L’oro alligato con solo argento diventa verde; con rame e argento ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...