CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] di tale attività industriale italiana in un paese che ancora nel 1920 esportava la totalità della sua produzione mineraria di zinco e piombo; ne sono testimoni l'impianto di San Dalmazzo di Tenda (1921) e gli impianti, tuttora operanti, di Monteponi ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] a rinvigorire e sviluppare l'industria mineraria e metallurgica del piombo, ibid., XXII (1917), 1, pp. 8 ss.; Elettrolisi dello zinco, ibid., XXVI (1921) 7, pp. 14 ss.
Da citare sono anche i seguenti brevetti di privativa industriale del F. relativi ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] Toledo al civico 165, poi al 211. Per la stampa Giuseppe usò dapprima la litografia, poi le lastre di zinco, che gli permisero di diffondere sul mercato a prezzi contenuti edizioni pregevoli di metodi per pianoforte, estratti di opere, ballabili ...
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FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] Società francese di Malfidano, con sede a Parigi, la prima che aveva prodotto a basso costo i minerali calaminari di zinco.
Proprio nel 1896 nacque, ad Iglesias l'Associazione mineraria sarda (AMS) ad opera di un gruppo di ingegneri dirigenti delle ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] minerario d'Italia: nel suo circondario erano concentrati circa 15.000 addetti all'industria estrattiva del piombo, dello zinco e del carbone, i quali venivano sottoposti ad una intensa azione di sfruttamento da parte dei capitalisti stranieri che ...
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CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] . Tale processo fu preso in seria considerazione anche all'estero e diede inizio in Italia agli sviluppi della tecnologia dello zinco elettrolitico, opera poi continuata dall'allievo del C., L. Cambi. Il C. s'interessò inoltre ad un processo per l ...
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FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] per dezincare le leghe argentifere era costituito da un cestello di lamiera forata, caricato con la lega liquida di piombo, zinco e argento su soda caustica e piombo fuso; il tutto opportunamente inserito in un forno a 360 gradi di temperatura e ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] coralon, un grande magazzino di materiali importati dall'Inghilterra (ferro e cemento Portland), legnami trasportati da navi liguri, zinco ed altro. Furono i capitali accumulati con questa attività commerciale e l'amicizia con il generale J. A. Roca ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] ], pp. 43-50). Le ricerche di elettrotecnica riguardano soprattutto l'elettrometallurgia, in particolare quella del ferro e dello zinco. Numerose sono le ricerche riguardanti l'industria mineraria; di notevole interesse i metodi atti a ricavare sali ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] o quarzosa, priva di sostanze attaccabili dall’acido solforico e in particolare di ferro e calce – su cui appoggiava un disco di zinco anch’esso collegato all’esterno con un filo isolato.
In una prima fase la pila venne adottata su larga scala in ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...