La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] un periodo di 5 anni, ovvero fino al decesso di uno dei partner o del donatore del gamete (atti 171 e 180). Lo zigote dovrà quindi essere distrutto prima della scadenza dei 5 anni nel caso il donatore muoia, senza considerare i desideri che egli può ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] del 20° secolo suggerisce che il genoma di cellule somatiche adulte è diverso (o discontinuo) rispetto a quello dello zigote. Di qui le difficoltà teoriche della c.: restava comunque stimolante, anche se utopica, la possibilità di ottenere individui ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] un solo e.; però nei pini, nei cedri e in altre Conifere la massa cellulare che deriva dalle prime divisioni dello zigote si scinde in 4 serie longitudinali di elementi, ciascuna capace di sviluppare un distinto e., sicché, in queste piante, il seme ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] dai messaggi che gli giungono dall'ooplasma, perde la sua differenziazione e torna a essere totipotente, trasformandosi in uno zigote e poi in un preembrione che avrà le stesse caratteristiche genetiche del nucleo da cui ha preso origine. A parte ...
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Qualsiasi procedura volta a facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, laddove si siano verificate difficoltà al concepimento. I possibili interventi sono molto numerosi e [...] dopo l’eventuale attecchimento, proseguirà il suo sviluppo inducendo una gravidanza del tutto identica a quelle iniziate da uno zigote fecondato naturalmente.
Dal momento che queste fasi sono caratterizzate da una bassa percentuale di successi, si è ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] cinque embrioni fecondati in vitro, in una transazione per un divorzio, "ha il diritto esclusivo di decidere il destino degli zigoti". Un caso simile, verificato si in Israele nello stesso anno, è stato risolto da quella Suprema Corte in favore dell ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] dal futuro della specie, il corpo di ciascuno non è forse innanzitutto processo ed esperienza di metamorfosi, dallo zigote alla senescenza, passando per l'adolescenza? il programma di questa meravigliosa e terribile plasticità ci viene imposto, con ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] e la responsabilità degli uomini e, soprattutto, delle donne nello stabilire il momento più opportuno per assicurare allo zigote, all'embrione, al feto o al concepito una situazione di armoniosa crescita e di soddisfacente inserimento nella società ...
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zigote
żigòte (o żigòto) s. m. [dal gr. ζυγωτός «aggiogato»]. – In biologia: a. La cellula risultante dall’unione e dalla fusione dei gameti nella riproduzione sessuale (l’uovo fecondato, la zigospora, ecc.). b. Con uso raro, nucleo diploide,...