elio
èlio [Lat. scient. Helium, dal gr. hélios "Sole"] [CHF] Elemento chimico, di simb. He, numero atomico 2, peso atomico 4.003 e raggio atomico 1.23 Å, scoperto nel 1868 da J.N. Lockyer nella fotosfera [...] %) e 4 (² 100 %) e un certo numero di isotopi instabili (v. App. I: VI 659 e). Appartiene al gruppo zero (gas nobili), primo periodo piccolo del Sistema periodico degli elementi e si rinviene in alcuni minerali radioattivi (uraninite, cleveite) come ...
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cripton
cripton (o cripto) [s.m. Dal gr. kry´pton "nascosto", perché per lungo tempo dopo la sua scoperta (1898) non fu possibile identificarlo bene] [CHF] Elemento chimico, di simb. Kr, numero atomico [...] App. I: VI 658 f); fu scoperto nel 1898 da W. Ramsay e M. Travers. Fa parte del gruppo dei gas nobili (gruppo zero, 2° periodo, grande); si trova nell'aria in concentrazione, a pressione normale, di 0.000 1 % in volume; s'ottiene dalla distillazione ...
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anello
anèllo [Der. del lat. anellus, dim. di anus "cerchio"] [LSF] Termine per indicare dispositivi e, figurat., strutture che in qualche modo ricordano un anello o che hanno a che fare con anelli. [...] a+b=b+a; (c) esistenza dell'elemento neutro, che è lo stesso per tutti gli elementi dell'insieme (talvolta viene detto zero): a+0=a; (d) esistenza dell'inverso (diverso da elemento a elemento): a+inva=0; si definisce altresì un'operazione di prodotto ...
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argon
argon (o argo) [Der. del gr. argós "inattivo", nome dato da W. Ramsay, che lo scoprì (1894) nell'aria] [CHF] Elemento chimico di simb. A, o Ar, numero atomico 18, peso atomico 39.994 e raggio atomico [...] di circa 0.93 %, ma si riscontra anche in molte sorgenti gassose, in alcune acque minerali, ecc. Appartiene al gruppo zero, 1° periodo (grande), quello dei gas nobili, del Sistema periodico degli elementi ed è quindi chimicamente inattivo. È un gas ...
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xenon
xènon (o xèno) ⟨ks-⟩ [Der. del lat. scient. Xenon e questo dal greco xénos "strano"] [CHF] Elemento chimico, di simb. Xe, numero atomico 54 e peso atomico 131.3, scoperto nel 1898 da W. Ramsay [...] .4 %), 136 (8.9 %), e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 673 d). Appartiene al gruppo dei gas nobili (gruppo zero, 3° periodo, grande) ed è presente nell'aria atmosferica nella concentrazione di 8 10-8 in volume; nonostante la sua inerzia chimica ...
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viscosita
viscosità [Der. di viscoso, dal lat. viscosus, che è da viscum "vischio"] [MCF] (a) La proprietà dei fluidi per la quale le particelle incontrano resistenza (più grande nei liquidi che negli [...] apparente ematica: v. fluidodinamica fisiologica: II 658 c. ◆ [FML] V. assoluta: lo stesso che v. dinamica. ◆ [MCF] V. a taglio zero: v. fluidi non newtoniani, dinamica dei: II 638 e. ◆ [FML] V. cinematica: il rapporto fra la v. dinamica e la densità ...
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punto isoelettrico
Giuseppe Cappelletti
Condizione a cui il sistema (per es. una proteina o una particella solida) non reca una carica netta. Le proteine, come molte molecole biologiche, contengono [...] proteine perché corrisponde alla condizione in cui la solubilità è minima e la mobilità, in un campo elettrico, è zero (quindi la proteina si accumula). Si definisce una condizione di punto isoelettrico anche per particelle solide. Le superfici dei ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] perché esso s'allontani indefinitamente da un astro, in partic. dalla Terra, lo stesso che v. di fuga o v. parabolica a quota zero: v. astronautica: I 202 f (per i valori competenti ai pianeti solari e alla Luna, 202 Tab. 3.1). ◆ [MCC] Tensore di v ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] costituito da numeri interi, rispetto alle ordinarie operazioni di somma e di prodotto, gli elementi n. sono rispettivamente i numeri zero e uno, mentre nell’anello dei numeri pari non v’è elemento n. rispetto al prodotto.
Tecnica
In elettrotecnica ...
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Tecnica di analisi chimica condotta in condizioni polarografiche, cioè tali che la corrente di elettrolisi costituente il segnale sia controllata dalla diffusione (➔ anche polarografia). Tali condizioni [...] in ogni caso in esse è presente un punto di variazione di coefficiente angolare (da negativo a positivo in quelle a V, da negativo a zero in quelle a L, da zero a positivo in quelle a L rovesciato), che corrisponde al punto finale della titolazione. ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...