Tommaso Pincio è un doppio, un gemello, un’impostura, una finzione, a partire dal nome che ha scelto per sé stesso, da scrittore. Penso si possa parlare, a ragione, di una retorica del doppio, per i suoi romanzi: più Pynchon che Pincio fino a Cinaci ...
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Vivere insieme e in transitu Una tensione verso il punto zero della poesia non implica semplicemente una perdita di sofisticazione. O meglio, non solo. Nel procedimento artistico che sembra caratterizzare [...] la contemporaneità femminile, la ricerca di ...
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Clic. Ogni cambio di cifra in fondo all’anno, lo scatto che va da zero a uno – in un’apparenza binaria sùbito vanificata dal contesto numerico intorno – e poi (si spera, si spera sempre) da uno a due: [...] e poi a tre, e così via: almeno fino all’anno ci ...
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1. A. 3 punti; B. 0 punti; C. 1 punto Di là dalla verità narrativa e dalle potenzialità drammaturgiche di disquelìbri e di squilìbri come quelli descritti nella scelta B, dobbiamo dare solo zero alle pretese [...] linguistico-ricostruttive della B (appunt ...
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1. A. 0 punti B. 3 punti; C. 1 punto La constatazione della B, sulla base dell’origine di paga, deverbale a suffisso zero dal latino pacāre ‘pacificare’, introduce da sùbito la questione della non corrispondenza [...] etimologica tra la nascita della paro ...
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1. A. 3 punti; B. 1 punto; C. 0 punti Un punto soltanto (che è, decisamente, un 1 meno meno iperperiodico tendente di molto allo zero: quando si tratta di questioni pericolose bisogna essere filologicamente [...] rigorosi) alla scelta B. Perché i rapporti ...
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1. A. 1 punto; B. 0 punti; C. 3 punti Un chiarissimo esempio di 1 meno meno iperperiodico di molto tendente allo zero è quello offerto dalla scelta A. Perché è vero che in latino scrutĭniu(m) valeva ‘perquisizione’. [...] Dal latino tardo – teste il Dizio ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...
zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale dell’insieme vuoto (o privo di elementi)....
Zero Rivista e gruppo d’arte d’avanguardia tedeschi, fondati a Düsseldorf nel 1958 da O.H. Mack e O. Piene, ai quali si unì nel 1961 G. Uecker. Con l’intento di superare sia il soggettivismo dell’arte informale, sia il convenzionalismo legato...