Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] con i classici italiani presenti, tra gli altri, nella lirica di Vittorio Sereni, Franco Fortini e Andrea Zanzotto).
Un cascame d’ascendenza puristico-classicistica, infine, può essere considerato il non infrequente atteggiamento censorio con cui ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ma già apparso in edizione fuori commercio, 1995). Sulla linea della sua personalissima sperimentalità spiccava la presenza di A. Zanzotto (n. 1921), nel quale il recupero semantico della parola (compresa quella vernacolare, nuovamente in Meteo, 1996 ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] , poeta, critico, artefice della lingua, Firenze 1990; A. Pezzotta, T. L., in Belfagor, 1993, n. 5, pp. 543-558; A. Zanzotto, Aure e disincanti nel Novecento letterario, Milano 1994, pp. 321-343; Le lunazioni del cuore. Saggi su T. L., a cura di I ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] di P., a cura di G. Borghello, Roma 1977; E. Siciliano, Vita di P., Milano 1978; S. Snyder, P.P. P., Boston 1980; A. Zanzotto, P. poeta, in P.P. Pasolini, Poesie e pagine ritrovate, Roma 1980, pp. 201-212; D. Bellezza, Morte di P., Milano 1981; P ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] nelle prove dell’avanguardia o in quelle più libere della poesia (dai futuristi agli espressionisti a Sanguineti a Zanzotto), la lingua letteraria va oltre la grammatica corrente (dalla punteggiatura al lessico), si potrà misurare fino in fondo ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] numerose fasi di scrittura e di poetica. Due dei più influenti poeti italiani ‘contemporanei’, per es., Mario Luzi e Andrea Zanzotto, sono nati rispettivamente nel 1914 e nel 1921 (e Luzi è morto nel 2005), e Cristina Campo (pseud. di Vittoria ...
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econofisica
s. f. Settore scientifico interdisciplinare, nel quale princìpi e metodi propri della fisica si applicano alla soluzione di problemi dell’economia. ◆ «La memoria è minacciata non solo dalle spinte globali, per cui si fanno sparire...