VARESE, Claudio
Anna Dolfi
Critico e saggista, nato a Sassari il 23 agosto 1909. Allievo e perfezionando della Scuola Normale Superiore di Pisa, ove si era laureato con A. Momigliano, di cui fu assistente [...] , da Metastasio e il teatro del Settecento a Foscolo, Manzoni, Pascoli, ai contemporanei (soprattutto U. Saba, E. Montale, A. Zanzotto; G. Bassani, G. Dessì, I. Calvino, P. Volponi), rivelando la sua predilezione, oltre che per l'analisi letteraria ...
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Critico letterario italiano (n. Roma 1943). Si è dedicato a studi sul teatro e sul Rinascimento, sulla teoria della letteratura e sulla produzione letteraria contemporanea. Ha insegnato in varie università [...] zero (2010), acuta denuncia della deriva della narrativa italiana contemporanea; Gli ultimi poeti. Giovanni Giudici e Andrea Zanzotto (2013); La scuola impossibile (2015); entrambi del 2019, La solitudine del critico. Leggere, riflettere, resistere e ...
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Corrente letteraria fiorita in Italia, con epicentro a Firenze, intorno al 1930 e notevole soprattutto nel campo della poesia e della critica, anche se non mancarono significative influenze sul lavoro [...] le recenti riprese di una vocazione all’assolutezza poetica in tutto conforme all’estremismo letterario del secolo (A. Zanzotto). Il gusto per un linguaggio iniziatico e l’adesione incondizionata alle difficili ragioni della poesia contemporanea, che ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] Garboli, Falbalas. Immagini del Novecento, Milano 1990; I. Crotti, Tre voci sospette. Buzzati, Piovene, P., Milano 1994; A. Zanzotto, Aure e disincanti nel Novecento letterario, Milano 1994; E. Montale, Il secondo mestiere. Prose 1920-1979, a cura di ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] , Un cuore arido di Cassola, Il giardino dei Finzi-Contini di Bassani, Dopo Campoformio di Roversi e le IX Ecloghe di Zanzotto), e proseguì a scrivere per L’Espresso e alcuni quotidiani, fra cui Il Resto del carlino e il Corriere della sera (pezzi ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] York 1931 (tr. it.: Il castello di Axel. Studio sugli sviluppi del simbolismo fra il 1870 e il 1930, Milano 1965).
Zanzotto risponde a tre domande su Pessoa di Antonio Tabucchi, in ‟Quaderni portoghesi", 1977, 2, pp. 185-195.
Zeltner-Neukomm, G., Das ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...]
(Edoardo Sanguineti)
sfruttando a fondo anche la propensione compositiva e addirittura polirematica dell’italiano moderno (Andrea Zanzotto: «smaccata punizione / risuzione», «accorte / insorte»).
Il lessico della poesia è un tratto che merita un ...
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Il sonetto è la forma metrica più celebre e fortunata della tradizione lirica italiana (Beltrami 20024: 99-100, 274-289; per l’uso dantesco, Baldelli 1976). Nella forma tipica si compone di 14 endecasillabi [...] al Novecento (notevoli i sonetti, o i componimenti che al sonetto direttamente s’ispirano, di Giorgio Caproni, Andrea Zanzotto, Giovanni Raboni), e non soltanto in Italia, ma anche nelle principali letterature romanze e non (in forme direttamente ...
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sonetto Composizione metrica, (dal francese antico sonet «canzone, canzonetta»), di carattere prevalentemente lirico, composta di 14 versi (quasi sempre endecasillabi nella letteratura italiana), distribuiti [...] e poi G. Carducci. È inoltre il metro di tanta poesia dialettale non solo ottocentesca (basti ricordare G.G. Belli). Nel 20° sec. ha continuato a essere adottato da poeti come G. Pascoli, G. Gozzano, U. Saba, F. Fortini, E. Sanguineti, A. Zanzotto. ...
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LUZI, Mario (App. III, i, p. 1008)
Roberto Deidier
Poeta e saggista. Dal 1955 ha insegnato letteratura francese all'università di Firenze e dal 1973 letterature comparate all'università di Urbino. Nel [...] 1992; G. Mazzanti, Dalla metamorfosi alla "trasmutazione". Destino umano e fede cristiana nell'ultima poesia di Mario Luzi, Roma 1993; M. Luzi, M. Specchio, Luzi, Firenze 1993; A. Zanzotto, Aure e disincanti del Novecento letterario, Milano 1994. ...
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econofisica
s. f. Settore scientifico interdisciplinare, nel quale princìpi e metodi propri della fisica si applicano alla soluzione di problemi dell’economia. ◆ «La memoria è minacciata non solo dalle spinte globali, per cui si fanno sparire...