Il Vicino Oriente: il territorio
Nicolò Marchetti
Il Vicino Oriente, anche detto Asia Occidentale o Anteriore (spesso, ma più impropriamente, chiamato anche Medio Oriente), corrisponde a una vasta regione [...] alla Penisola Arabica. La dorsale montuosa principale della zona è rappresentata dalle catene del Tauro e degli Zagros, che separano lo spazio siro-mesopotamico dalle alte terre anatoliche e iraniche, divise dall'area delle steppe euroasiatiche ...
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ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] Media, situata ai piedi del monte Elvend, al termine della grande via militare che attraversava il sistema montuoso dello Zagros.
Sulla sua fondazione gli scrittori classici ci hanno tramandato notizie discordi: secondo Ctesia (in Diod., ii, 13) sia ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] facile transito. Anche a S l’altopiano iranico è orlato da alte montagne, che formano un arco pressoché continuo: i Monti Zagros, quelli del Fars e parzialmente quelli del Makran. I primi si estendono dal Kurdistan fino alla regione del Fars (dove è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte cassita
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il grande impero di Babilonia creato da Hammurabi nel XVIII secolo a.C. cade [...] C. sotto i colpi del re ittita Murshili I. Approfittano del vuoto politico creatosi i Cassiti, una popolazione proveniente dagli Zagros che da oltre un secolo preme verso l’alluvio mesopotamico; divenuti i padroni della città, si dimostrano capaci di ...
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aramei
Popolazione semitica occidentale, di origine nomade. Nella tarda Età del Bronzo (15°-13° sec. a.C.) le tribù protoaramaiche dei sutei e degli akhlamu operavano ai margini degli Stati sedentari, [...] , le tribù aramaiche si stabilizzarono in Siria e Mesopotamia. In Mesopotamia occuparono la fascia tra il Tigri e gli Zagros, mantenendo una struttura tribale e un’economia di pastori transumanti. Le principali tribù erano i puqudu, i gambulu, i ...
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(pers. Isfahan; già Isbahan o Ispahan o Sipahan) Città dell’Iran centrale (1.602.110 ab. nel 2006; 1.920.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. omonima (107.027 [...] delle strade che uniscono il N e il S dell’Iran con quelle che provengono dal margine montuoso degli Zagros e dall’Iraq. Accanto alle moderne industrie siderurgiche e di raffinazione del petrolio, sono ancora importanti quelle tradizionali dei ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] O.), fino a scendere sotto i 2000 m. nel bacino dell'Atrek. A O. e SO. la barriera anche più larga e continua dello Zagros, a cui fan seguito, verso S., i monti del Fārs e, oltre la strozzatura corrispondente allo stretto di Hormūz, quelli del Takrār ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] lo scorcio del VII e il VI millennio a.C. nella piana di Deh Luran (Susiana) e nelle valli interne degli Zagros. Per il VI millennio a.C. è facile notare alcune generiche corrispondenze nella cultura materiale tra i siti neolitici della Susiana ...
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Shulgi
Secondo re della III dinastia di Ur (regno 2094-2047 a.C.), figlio di Ur-Nammu. Il suo lungo regno si può dividere in due fasi (in base agli eventi celebrati nelle formule di datazione): il primo [...] ’esercito e del catasto; la seconda fase fu dedicata a spedizioni contro le popolazioni hurrite della fascia pedemontana degli Zagros, in Assiria, e nel triangolo del Khabur, vasta zona sottomessa a dominio indiretto. Eresse un muro contro i martu ...
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RIZĀ'IYYEH (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
Nome moderno della citta persiana di Ūrmia (Ūrmiyah), dal quale deriva quello del lago (Däryacia-yiRiẓā'iyyeh) vicino. Il centro, con case inframmezzate da giardini [...] Shahr Chai (a 100 km. dalla riva occidentale del lago), che al lago manda le sue acque copiose (nevi dello Zagros) e largamente utilizzate per l'irrigazione artificiale. Il distretto è abitato in assoluta prevalenza da Curdi e Turchi; la città anche ...
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