Massiccio montagnoso dell'Algeria orientale, nel dipartimento di Costantina, a SE. di Batna (Bāṭnah), formato da varie catene parallele, separate da profonde vallate, e con qualche cima che supera di poco [...] che costituiscono insieme con quelle dell'altipiano cabilo i due maggiori centri di resistenza del Berbero in dell'Aurès diedero man forte alla rivolta ibāḍita capitanata da Abū Yazīd contro i Fāṭimiti; rivolta che prese le mosse da quella regione e ...
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D Nome di due califfi arabi della dinastia degli Omayyadi.
al-W. I, figlio di ‛Abd al-Malik, regnò dall'88 eg., 705 d. C., al 98 (715). Il suo califfato rappresenta l'apogeo degli Omayyadi e dell'impero [...] araba divisa tra Cristiani e Musulmani.
al-W. II, figlio di Yazīd II e nipote del precedente, regnò per poco più di un alienò i membri della sua stessa famiglia, tra i quali fu ordita una congiura che gli tolse il regno e la vita. Il cugino Yazīd b ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] .
Il nome del sito dà conto degli eventi che condussero alla sua fondazione: durante un combattimento tra i rivoluzionari kharigiti di Abu Yazid, l'"uomo con l'asino", il califfo fatimide (sciita) al-Mansur avrebbe esortato alla pazienza le sue ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] il 1500 (Tigler, 1963, pp. 95-97).
Bibl.: s.v. Abaque, in Viollet-le-Duc, I, 1854a, pp. 1-7; s.v. Chapiteau, ivi, II, 1854b, pp. 480-544; s. quelli a imposta del palazzo di alMuwaqqar, costruito dal califfo Yazīd ibn ῾Abd al-Malik (720-724) a N di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] attivo tra il 332 e il 367 ca./943-977) e altri.
Le fonti includono i lavori di al-Akfānī (m. 749-750/1348-1349) e al-Tīfāšī (m. 651 e alchimista cristiano Morienus e il suo discepolo Ḫālid ibn Yazīd, tradotto in latino nel 1144 da Roberto di Chester, ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] e razionale. Come già aveva affermato Kant, l'uomo è libero di contrastare i propri impulsi, ed è ciò a farne un essere morale. L'uomo con una vittoria - l'empio Yazid, che incarnava lo scià, veniva sconfitto. I rituali di ribellione, si può ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] Muz. Isskustva di Tbilisi, rappresenta forse la prima opera firmata (Yazīd di Bassora) e datata (67 o 68 a.E./686- l-Qāsim Kāshānī, ῾Arāyis al-jawāhir wa nafāyis al-atāyib, a cura di I. Afshar, Teheran 1967, pp. 244-255; Nāsir al-Dīn Ṭūsī, Tansūkhnāma ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Quṣayr ῾Amrā, in Giordania, a E di ῾Ammān, datato da Creswell (19692), come i precedenti, al califfato di al-Walīd I (705-715), ma assegnato a Yazīd III (744) da Grabar (1973). Qui la tecnica tradizionale del mosaico di pietra è arricchita dall ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei principali centri della nascente cultura islamica come Damasco e Baghdad si ha [...] alchemica è dato dal principe della dinastia omayyade Khalid ibn Yazid, vissuto a Damasco tra il 660 e il 704, che Holmyard, Julius Ruska e Paul Kraus, hanno messo in luce che i testimoni più antichi di questo documento sono di origine araba e che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] frattura dell’unità dei musulmani, Kerbela costituisce il baratro dentro cui precipita la umma.
I sostenitori della fazione alide giudicheranno il califfato di Yazid il massimo dell’abominio usurpatore, anche se la maggior parte dei musulmani non si ...
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