Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] spaventosa idea dello sdoppiamento del protagonista era tolta dal Poe (William Wilson) e dallo Stevenson (The strange case of Dr. che nessuno penserebbe di chiamar decadenti (anche W. M. Thackeray, per esempio, mirava a ingrandire il piccolo e ad ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] spazio) da A.C. Clarke; Barry Lyndon (1975) da W.M. Thackeray. Un regista che ha messo a frutto nella sua filmografia una passione letteraria non ultimo romanzo incompiuto, The last tycoon), William Faulkner, Aldous Huxley. In Italia molti letterati ...
Leggi Tutto
Mamoulian, Rouben
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico georgiano, naturalizzato statunitense nel 1930, nato l'8 ottobre 1897 a Tiflis (od. Tbilisi) e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1987. Figura [...] in Queen Christina, 1933, La regina Cristina, o a William Holden violinista prestato al pugilato di Golden boy, 1939, atmosfera della Londra ottocentesca propria del romanzo di W.M. Thackeray. Qui e poi soprattutto in Blood and sand (Oscar per ...
Leggi Tutto
Kubrick, Stanley
Monica Trecca
Il regista filosofo
Tra gli autori più importanti e originali del cinema moderno, con la sua geniale padronanza degli aspetti tecnici e stilistici il regista statunitense [...] Nabokov che narra l’ossessione d’amore di un maturo intellettuale per un’adolescente.
Da un romanzo dell’inglese William M. Thackeray il regista trasse poi Barry Lyndon (1975) per descrivere l’avventurosa ascesa e la caduta del protagonista, ma anche ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] influenzato da Picasso, mentre a A. Pevsner si ispira William Turnbull (n. 1922) nella sua ricerca di piani nello grande voga postuma di Forster e Conrad, il ritorno di Trollope e Thackeray e il nuovo vigore dell'influsso di Proust, James e Kafka - ...
Leggi Tutto
IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] 1831-1917), Walter Osborne (1859-1903) e Sir William Orpen (1878-1931).
La prima notevole esposizione dedicata prediletto del pubblico, nonostante le satire di cui lo bersagliò il Thackeray. Al Lever manca la nota d'osservazione personale che c'è ...
Leggi Tutto
NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
*
. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] che, in francese anglicizzato, aveva scritto nel secolo precedente William de Wadington, aggiungendovi una dozzina di novelle, ove si affermò in pieno con le novelle che W. M. Thackeray pubblicò in quel tempo su varie riviste. Giunta ormai l'arte ...
Leggi Tutto
HERTFORD (pron. harford; A. T., 47-48)
Vico CASTELFRANCHI
Luigi Villari
Wallace E. Withehouse
Capoluogo del Hertfordshire (Inghilterra), con 11.376 ab. (1931), in posizione amena 38 km. a N. di Londra [...] Maria nel 1559. Morto il 6 aprile 1621, il suo discendente William fu creato marchese di H. nel 1641 e poi duca di fu il prototipo del "Marchese di Steyne" nel romanzo Vanity Fair di Thackeray, e di "Lord Monmouth" nel Coningsby di B. Disraeli. L ...
Leggi Tutto
Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] il comico e il tragico delle saghe di William Makepeace Thackeray e Thomas Hardy in The northern clemency (2008 stato antesignano già decenni fa, e che ora adotta anche lo scozzese William Boyd (n. 1952), più conosciuto per romanzi che sono stati ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la letteratura analizza la realtà, denunciando le [...] di quotidianità familiare (Aleksandr S. Puskin), rurale (Nikolaj V. Gogol’), urbana (Charles Dickens), femminile (William M. Thackeray), patriottica (Ippolito Nievo), patologica (Iginio Ugo Tarchetti e Benito Pérez Galdós) irrompono arditamente nella ...
Leggi Tutto