Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] del V Congresso internazionale di psicologia a Roma, al quale parteciparono alcuni dei maggiori psicologi del tempo come WilliamJames. Sempre nel 1905 furono istituite le prime tre cattedre di psicologia nelle Università di Torino, Roma e Napoli ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Virtuale, realtà
Luciano Gallino
Preminenza della definizione radicale di realtà virtuale
Secondo la concezione radicale, la realtà virtuale è una simulazione visiva tridimensionale, generata e controllata [...] pressappoco alla stessa epoca in cui Villiers de l'Isle-Adam narrava dell'Eva magneto-elettrica, uno dei loro padri, WilliamJames, metteva a fuoco nei Principî di psicologia (1890) l'idea che la realtà che sperimentiamo normalmente sia solo uno dei ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] ), questa analisi veniva usata da alcuni come definitiva riprova in senso opposto. Essi, cadendo in quello che WilliamJames aveva chiamato la "fallacia dello psicologo", cioè nella confusione - per il comune linguaggio teleologico - tra significato ...
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Croce e Dewey
Brian P. Copenhaver
Le ragioni di un ‘conflitto’
John Dewey e Benedetto Croce morirono nel 1952, a distanza di sei mesi l’uno dall’altro, dopo aver vissuto due vite lunghe durante le quali [...] S. Peirce, suo professore durante il dottorato alla Johns Hopkins University, e successivamente appreso negli scritti di WilliamJames. Pragmatismo che Dewey assimilò in modo profondamente personale e che lo portò ad allontanarsi da quei problemi ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] e rivendica i valori etico-sociali celebrati da WilliamJames fino a John Dewey, ne recupera la a costituire il valore normativo di ciò che essi riconoscono come verità. Riecheggiando James, Rorty ribadisce che «true is what is good in the way of ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] scelte e decisioni pragmatiche ordinate e finalizzate rispetto a valori, secondo il principio teleologistico che risale a WilliamJames.
La presenza continua al mondo
Il tratto più innovativo e anche più distintivo e peculiare del recente dibattito ...
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Interazionismo simbolico
Margherita Ciacci
Introduzione
L'interazionismo simbolico è un orientamento teorico affermatosi nell'ambito della sociologia e della psicologia sociale, soprattutto negli Stati [...] , provengono dalla psicologia - attraverso gli insegnamenti di WilliamJames - e dalla filosofia per il tramite di John ebbe un ruolo di primo piano in quella stagione della disciplina: William I. Thomas, il quale a sua volta chiama a Chicago Robert ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] 9-19.
Lovejoy 1936: Lovejoy, Arthur O., The great chain of being. A study of the history of an idea. The WilliamJames lectures delivered at Harvard University, 1933, Cambridge (Mass.), Harvard University Press, 1936 (trad. ted.: Die grosse Kette des ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] 1884 che conobbe un successo internazionale.
I risultati ottenuti da Mosso saranno al centro delle evidenze sperimentali su cui WilliamJames (1842-1910) e Carl Lange (1834-1900) costruirono tra il 1884 e il 1885 la cosiddetta teoria periferica delle ...
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Croce e il concetto di progresso
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Benedetto Croce costituisce una delle poche testimonianze a favore di un’interpretazione positiva dell’idea di progresso durante [...] Joseph-Ernest Renan e Charles-Bernard Renouvier, e coloro che non hanno mai espresso sentimenti reazionari, come WilliamJames, Max Scheler, Paul Valéry, Albert Schweitzer e Johan Huizinga.
Il nesso tra ideologia del progresso, società industriale ...
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